venerdì 8 novembre 2013

Ed oggi: NFP

Quella di ieri è stata una giornata caratterizzata dall'ufficialità dei tassi di interesse di sterlina ed euro e vi sono stati movimenti importanti dovuti alla volatilità dei cambi con l'euro, soprattutto in virtù della decisione della BCE di tagliare di un quarto di punto percentuale i tassi, che erano già al minimo storico, passando dallo 0.5% al 0.25%. Questo scenario ha aperto la strada a vendite consistenti di euro che ha perso contro tutte le principali valute. 
Nella giornata odierna verrà diffuso il dato forex mensile più importante, il "Non-Farm Payrolls" (NFP) che segnerà probabilmente il trend dei vari cross.

EUR/USD: la rottura dell'area 1.3440 ha aperto uno scenario che presumibilmente porterà il cross in area 1.3160 se il dato USA delle 14.30 sarà migliore delle attese. 


giovedì 7 novembre 2013

Considerazioni 07/11/2013

Ciao a tutti!

Nella giornata odierna dalle ore 13.00 saranno divulgati i dati sui tassi di interesse della sterlina e dell'euro (ore 13.45). La volatilità sarà importante, attenzione agli stop loss e alle posizioni aperte in leva. La previsione è il mantenimento dei tassi allo 0.5%.

EUR/USD: dopo la discesa della scorsa settimana la coppia è entrata in una fase di lateralità, si attende la rottura del livello 1.34. Ordine sell limit al livello di 1.3585 sl 1.3687 tp1 1.3440 tp2 1.3406.

GBP/USD: l'eventuale superamento del livello 1.6130 aprirà la strada al 1.6172 prima con obiettivo finale in area 1.6250. Ordine sell stop 1.6035 sl 1.6127 tp1 1.5990 tp2 1.5910.

lunedì 21 ottobre 2013

Considerazioni lunedì 21/10

L'accordo americano del 17 ottobre sullo shutdown, ovvero lo scongiurato rischio default per l'innalzamento del debito pubblico americano, ha provocato nel mercato forex una vendita massiccia di dollari e movimenti opposti rispetto a quello che i grafici mostravano. 
Questa sarà la settimana del dato forex più rilevante, quello dei NFP, che verrà annunciato domani pomeriggio, in ritardo di 18 giorni rispetto al solito, e in quell'occasione si potrà definire quale movimento attende la coppia EUR/USD dopo aver recuperato i massimi di fine gennaio 2013 in area 1.37.
GBP/USD aveva disegnato sul grafico daily una figura che preannunciava un imminente short con obiettivo l'area 1.5650, che per il momento è stato negato (nessuna violazione del livello 1.59); occorre capire se il Cable cercherà nuovi massimi annuali > 1.6260 per poi stornare al ribasso. 
Interessanti i cross EUR/JPY e USD/JPY che si trovano in movimenti di lungo periodo di compressione dei prezzi e auspicano movimenti rilevanti nelle prossime settimane, troppo presto al momento definire una direzione. 
Il dollaro australiano ha rotto una resistenza importante nei confronti del dollaro statunitense in area 0.9530 che ha provocato un rally rialzista portando attualmente il cambio in area 0.9660.
Outlook ribassisti nel lungo periodo sono previsti per i cross EUR/AUD, EUR/NZD e GBP/NZD.

domenica 13 ottobre 2013

News economia mondiale

Ecco alcuni articoli interessanti che possono aiutarti nel trading.

Dove finiscono gli 85 miliardi di dollari che la Fed mette ogni mese sul mercato?

Da diversi anni, ogni 12 mesi la Federal Reserve versa sul mercato americano circa 1’000 miliardi di dollari.
Di fronte al pessimo stato in cui, da anni, versa l’economia americana, gli economisti, gli analisti e i consiglieri finanziari cercano di capire a cosa serva, concretamente, il QE.

Fed, Obama sceglie la «colomba» Janet Yellen: una donna per il dopo Bernanke

Pronti a un pizzico di ottimismo in Borsa? Oggi è possibile perché almeno un tormentone si è chiuso a Washington: sarà Janet Jellen, 67 anni, la numero due di Ben Bernanke. la nuova guida della Federal Reserve, la Banca Centrale americana. Barack Obama darà l'annuncio formale questa sera ora italiana, ma la decisione finale dopo mille tergiversazioni e un'epica battaglia con Larry Summers è presa. [...]

Se Fed stacca la spina, perdita bond $2,3 trilioni

Una possibile stretta monetaria americana minaccia di smascherare le debolezze del sistema finanziario, finendo per causare perdite stimate per trilioni di dollari nel mercato obbligazionario. [...]

Japan is a Train Wreck
By Courtney Smith

The latest insane policy to come out of Japan is that they are going to raise the countries' sales tax from 5% to 8%!
Yes, the Japanese economy is starting to grow. But so is inflation.

Yet Prime Minister Shinzo Abe says it is needed. The New York Times reports that he is "citing the need to “maintain confidence” in Japan’s fiscal health and pay for the country’s growing number of elderly citizens."
From the NY Times:
"If we raise taxes now, would consumption slump, and would the Japanese economy sink back into the deep valley that is economic morass and deflation?” he said. “I pondered these questions until the very end. But there is no road left for us but to grow our economy and to rebuild our finances at the same time.”

By combining a tax increase with government stimulus, Mr. Abe is signaling to global investors that Japan will start taking concrete steps to rein in its colossal debt and that it is prepared to take ample measures to shore up the economy.

Earlier this year, national debt topped 1 quadrillion yen, or $10 trillion, for the first time — more than twice the size of Japan’s economy and larger than the economies of Germany, France and Britain combined. That level of borrowing raises concerns that investors could one day lose confidence in Tokyo’s ability to service its debt, which could set off a crisis with grave consequences for the global economy."
This will fail.

Yes, the government needs more revenue. But raising sales tax will lead to less sales.

I have a principle. If you tax something, you get less of it.
The principle means that there will be less sales as a result of the tax hike. This means that there will be a near recession coming in Japan after that tax hike.

I'll monitor the situation closely to see if the staggering of the economy will create a trading opportunity. Normally, I'd be looking to sell the yen, Japanese stocks and buying Japanese bonds.

domenica 11 agosto 2013

Analisi settimanale 5/8 - 9/8

La settimana appena trascorsa ha mostrato volumi meno importanti che probabilmente saranno ribaditi nella settimana prossima, quella di ferragosto. Dal punto di vista macroeconomico, le principali banche mondiali hanno deciso la linea comune del sostegno all'economia reale, stampando e iniettando nel "sistema virtuale" nuova valuta fino a che non si otterranno significativi segnali di ripresa (...mah...chissà?!?!).
I dati economici nel corso della settimana passata dall'America (ISM) e dall'Europa (PMI servizi e produzione industriale) sono stati migliori delle attese.
Nella prossima settimana sono attesi dati significativi sulla sterlina nella giornata di mercoledì e dagli USA nelle giornate di giovedì e venerdì. 

EUR/USD
Il grafico settimanale sotto riportato riporta la rottura e ritest della T-line descritta due settimane fa. Va considerato che il cross si trova in un movimento laterale e, visto il periodo, non so se avrà la forza di superare il livello 1.34. Ad apertura mercato posizionerò un ordine BL a 1.3317 con SL 1.3292 e TP da valutare durante la giornata di lunedì.

GBP/USD
Il cross ha raggiunto il target che avevo indicato in qualche post precedente. Credo che il livello di prezzo da raggiungere sia in area 1.5660, per questo motivo inserirò un ordine BL a 1.5435 con SL 1.5335.

USD/JPY
Il grafico è chiaramente ribassista, occorre porre l'attenzione sul livello di prezzo 95.5, una rottura di quel livello può portare il cross alla creazione di un nuovo minimo in area 93.5, l'eventuale tenuta potrà riportare il prezzo in area 99.5.

AUD/USD
Situazione particolare per questa coppia valutaria con la formazione dell'ultima candela settimanale appena avvenuta. Le importanti decisioni dell'atteso taglio dei tassi dal precedente 2.75% all'attuale 2.5% e le dichiarazioni sulla politica monetaria della RBA hanno permesso al dollaro australiano un forte recupero nei confronti del dollaro americano. Mentre il cross continua ad essere ribassista nel lungo periodo con target in area 0.855 e 0.82, la rottura del livello di 0.9330 può auspicare un movimento di rialzista di breve periodo fino all'area 0.9550.

domenica 4 agosto 2013

Analisi settimanale 29/7 - 2/8

Come anticipato nel precedente post, la settimana appena conclusa è stata parecchio "volatile" per gli importanti market movers che hanno caratterizzato i movimenti dei cross legati ad EUR, USD e GBP.

EUR/USD: il prezzo è arrivato in area 1.3350 - come avevo previsto - per poi ritornare in area 1.32. In questo momento siamo in lateralità. La rottura del livello 1.34 può aprire uno scenario rialzista.

GBP/USD: è stata una settimana di notevoli ribassi (quattro giorni consecutivi) per poi recuperare parte della discesa nella giornata di venerdì. La settimana prossima avremo dati importanti sulla produzione manufatturiera (martedì)  e sulle dichiarazioni di Mark Carney - governatore della BOE - sulla crescita economica e sull'inflazione (mercoledì).

USD/CHF: il prezzo è arrivato in area 0.9230 (!!) per poi correggere al rialzo fino al livello di 0.9390.
Osservando il grafico mensile qui sotto riportato, l'andamento è ribassista nel lungo termine, nel medio termine siamo in un mercato laterale.


AUD/USD: il cross ha rotto il livello 0.90 riprendendo il movimento ribassista di medio termine dopo la fase laterale che ha caratterizzato le ultime 5 settimane. La decisione dei tassi di martedì prossimo potrà portare un pò di volatilità al cross.  L'obiettivo nel lunghissimo termine rimane l'area 0.82.

sabato 27 luglio 2013

Analisi settimanale 22/7-26/7

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata dai risultati positivi dei dati manifatturieri di Francia e Germania per l'area Euro, dagli Stati Uniti, invece, una buona vendita di nuove "single family", migliore delle attese, mentre dato leggermente negativo dal fronte "posti di lavoro" con un aumento di richiesta dei sussidui per la disoccupazione.

EUR/USD

Continua il rally rialzista che spinge il cross in area 1.33, senza però varcarlo sia nelle giornate di giovedì e venerdì. Nell'analisi di due settimane fa avevo presentato un grafico weekly in cui avevo riportato una trendline ottenuta con i massimi settimanali del 1/2 e del 19/6, attendo il prezzo in area 1.3350.


GBP/USD

Il cross ha rotto e ritestato il livello1.525 e la prospettiva nel medio termine è l'area 1.5550-1.56. In questo momento sono fuori dal mercato.

USD/CHF

Attendo il prezzo in area 0.9230 per tentare una correzione rialzista di breve.

USD/JPY

E' stato violato il minimo del 25/7 (98.25), attendo una conferma dell'inizio di un movimento ribassista di breve periodo.


La prossima settimana ci saranno importanti news economiche, attenzione alla volatilità e...usate gli stop loss!



martedì 23 luglio 2013

Il trend: seguilo e aumenterai le possibilità di guadagnare!

Trend is your friend!

Quante volte abbiamo sentito dire questa frase! E' riportata spesso nei libri di trading, è citata dai professionisti e riportata in tantissimi siti internet.

Come si definisce un trend nel forex?

Mi piace dare questa definizione: il trend rappresenta il movimento dei prezzi in un determinato tempo.
Data una coppia valutaria e scelta un'unità temporale è possibile definire il trend.

Si definiscono tre tipi di trend:
  1. Rialzista,
  2. Ribassista,
  3. Laterale.


 

Il trend rialzista è caratterizzato da minimi e massimi crescenti, il trend ribassista da minimi e massimi decrescenti, il trend laterale è tutto ciò che non è riconducibile ai due casi precedenti. 







giovedì 18 luglio 2013

La leva nel forex

Ciao amici,

ecco alcune brevi considerazioni sulla leva nel forex. 

Per chi non lo sapesse la leva finanziaria permette a chi la utilizza di poter operare con una quantità di denaro "prestata" dal broker in modo da aprire posizioni che con il denaro sul conto non sarebbe possibile. 
In alcuni banner pubblicitari si legge:
“Un’esperienza da non perdere. Con soli 100 euro puoi operare con importi fino a 40.000 euro. Scopri come”.
Che significa?
La pubblicità esprime in modo "accattivante" l'effetto leva del broker che permette, in questo caso, una leva di 400 volte (1:400) il denaro sul conto!!
L'effetto della leva può essere visto anche in questa frase presa da un altro banner pubblicitario:
"Ho investito 200 dollari e in tre settimane sono diventati 2000″.
E' veramente possibile? Certo, chi ha fatto questo risultato ha utilizzato la leva in modo "spropositato" ed il mercato gli ha permesso di raggiungere quella cifra. Attenzione! Se utilizzi la leva in quel modo nel giro di poco tempo il tuo conto andrà inevitabilmente a zero!! Le oscillazioni sul conto saranno talmente elevate che non riuscirai a controllarle finendo per perdere quanto hai investito.
Ricorda che non sei un eroe, nel breve ti può andar bene, nel lungo perderai quello che avrai guadagnato e quello che hai investito! 
Il forex è il mercato più liquido che esiste, i guadagni e le perdite sono accentuati dalla leva e dai movimenti di enormi capitali che vengono movimentati ogni giorno.
Anche se il tuo broker ti permette di utilizzare una leva 1:200 o 1:400, ti consiglio di limitarla a 1:10 - 1:25 in modo da poter controllare la grandezza delle tue posizioni. Mi raccomando: LIMITA I RISCHI!!

mercoledì 17 luglio 2013

La lezione più importante: il mercato ha sempre ragione!

Ciao amici,

per avere successo nel trading occorre dominare le proprie convinzioni, stabilire delle regole e non modificarle in corso d'opera, non farsi prendere dalla smania di aprire e chiudere posizioni in continuazione e guardare i grafici in modo critico evitando allucinazioni  (es. ..questo è sicuramente un "testa e spalle" rialzista, ..ecco il "triangolo" che viene violato, è il momento di entrare!...).
Tra le qualità che ogni trader deve possedere vi sono sicuramente l'umiltà e l'accettazione di tante perdite.

Il mio post titola: il mercato ha sempre ragione! 

Questa frase è l'essenza del trading. Occorre essere in linea col mercato, se siamo in posizione e il mercato ci va "contro" è necessario essere rapidi nell'accettare la sconfitta chiudendo la posizione o lasciarla fino ad un determinato livello di prezzo preventivamente stabilito, senza cambiare le regole in corsa.
Quando i miei amici mi chiedono quanto si possa guadagnare dal mercato del forex, preferisco rispondere citando le parole del mio maestro Courtney Smith "dimmi il tipo di mercato e ti dirò quanto si può guadagnare".

La mattinata odierna è stata caratterizzata dalla news economica dal Regno Unito sul dato di richiesta di sussidi di disoccupazione che è stato incredibilmente positivo ed ha visto la sterlina guadagnare nei confronti delle altre monete (il cable nell'immediato è aumentato di circa 140 pips). Nel pomeriggio attenzioni ai dati economici su USD e CAD che avranno influenze probabilmente sul dollaro statunitense e su quello canadese.


sabato 13 luglio 2013

Analisi settimanale 8-12 luglio

Ciao a tutti!

conclusa la settimana che ha visto una correzione dei prezzi su vari cross, dove il dollaro è stato venduto in modo consistente, dopo le decisioni a seguito della riunione del FOMC di mercoledì scorso, come ho già evidenziato in un post precedente. Qui di seguito vi riporto alcuni grafici settimanali che possono essere di spunto per l'operatività della prossima settimana.

EUR/USD - la candela weekly mostra un rimbalzo nell'area di prezzo 1.2750 ed un range sempre più compresso in un high-low tra 1.2750 e 1.34 circa.


GBP/USD - Il grafico mostra un andamento ribassista, nella giornata di venerdì si è creata una inside bar daily; da osservare come reagirà il prezzo sui livelli 1.525 e 1.483.


EUR/JPY - il movimento di lungo periodo è senza dubbio rialzista, dal grafico settimanale la situazione non è chiara, siamo in una fase di compressione dei prezzi che può portare ad un movimento importante da una parte o dall'altra. La parola al mercato!


venerdì 12 luglio 2013

Il take profit

Ciao amici!

Se lo stop loss è fondamentale per limitare il rischio per operazione, il take profit può rappresentare un rischio di limitazione ai possibili guadagni. Molte volte una tecnica ci indica di lasciare la posizione aperta fino ad un determinato target, ma, spinti dal "portare a casa" un pò di pips, chiudiamo la posizione prima del dovuto. E cosa succede? La posizione continua ad andare secondo previsione e ci rammarichiamo per aver chiuso frettolosamente. A quel punto la nostra mente ci "consiglia" di rientrare in posizione e che succede? La maggior parte delle volte il mercato "gira" e ci prendiamo lo stop loss!

Come calcolare il take profit? 
Dipende dall'operatività e dalla strategia che il trader applica. 
Il position trader applicherà SL e TP molto ampi in quanto la propria vision è a lungo termine, il daily trader avrà un TP legato ad un'operatività giornaliera, lo scalper in pochi minuti chiuderà la posizione. 
Per quanto riguarda la strategia è importante seguirla in modo scrupoloso, se siamo in un mercato caratterizzato da news economiche di notevole impatto è meglio non aprire la posizione piuttosto che non seguire alla lettera la stategia.

giovedì 11 luglio 2013

L'importanza dello stop loss

La giornata di ieri è stata caratterizzata da importanti notizie economiche dall'America che hanno letteralmente scatenato vendite massicce di dollari USA, facendo perdere al biglietto verde terreno contro tutte le principali valute. All'incontro delle 20 (GMT+1) alla riunione del FOMC, molti esponenti della FED hanno manifestato divergenze sullo stop annunciato da Bernanke sugli stimoli monetari alla fine di quest'anno (Quantitative Easing -  QE). Attualmente la FED stampa circa 85 milioni di $ a sostegno dell'economia e di una maggior crescita occupazionale; è bastato che Bernanke facesse marcia indietro su quanto sostenuto ("L'economia statunitense ha ancora bisogno di politiche monetarie molto espansive nel prossimo futuro" ) che i principali cambi hanno registrato i seguenti movimenti:

EUR/USD da 1.2880 a 1.3200;
GBP/USD da 1.4920 a 1.5190;
USD/JPY da 100 a 98.20;
USD/CHF da 0.9660 a 0.9400;
AUD/USD da 0.9150 a 0.9300;
GOLD da 1250 a 1298 $/oz.

Durante queste notizie di impatto notevole è auspicabile rimanere fuori dal mercato, limitare il rischio entrando in posizione senza utilizzare la leva finanziaria ed usare stop loss adeguati.




mercoledì 10 luglio 2013

Operatività martedì 9/7/2013

La giornata di ieri 9 luglio è stata caratterizzata da una forte correzione del prezzo al ribasso per le coppie eur/usd, gbp/usd ed eur/jpy. Nella mattinata il dato economico sulla produzione manufatturiera inglese negativo rispetto alle attese (-0.8% rispetto a +0.3%) ha innescato il movimento ribassista che ha caratterizzato l'intera giornata. 

 Interessante rottura di un triangolo su TF = 1H per il greggio, che ha visto schizzare la quotazione sopra i 104 $/barile e, chiudendo sui massimi, ci fa ipotizzare che la giornata odierna sia anch'essa rialzista. L'oro sta "lottando" contro la media mobile a 200 periodi su TF = 1H, l'andamento del prezzo sembra intenzionato ad essere long.

martedì 9 luglio 2013

Operatività lunedì 8/7/2013

La giornata di ieri ha visto un movimento rialzista delle coppie EUR/USD e GBP/USD rimanendo in un range "inside" rispetto al giorno precedente. Per il cross EUR/JPY una candela di indecisione, oggi il mercato ha scelto la direzione. La notizia economica più importante, ovvero la conferenza di Draghi non ha dato effetti significativi, anche perchè sono stati ribaditi i concetti espressi la settimana precedente.



lunedì 8 luglio 2013

Forex: la mia passione!

Ciao!

Inizia la mia avventura pubblica nel mondo del forex trading.

Dopo anni di operatività nel mercato dei cambi, ho deciso di creare un blog per poter trasformare questa mia passione in un'attività quotidiana. In questa fase non voglio anticipare niente, ho in cantiere interessanti opportunità, vi voglio solo far riflettere su alcuni concetti fondamentali che online pochi puntualizzano:

1. le pubblicità "invitanti" sui guadagni facili sono fuorvianti;
2. il mondo del trading non è per tutti;
3. è un lavoro da professionisti che richiede applicazione, costanza e disciplina;
4. la leva finanziaria va usata con estrema discrezione;
5. le regole vanno rispettate sempre.