mercoledì 3 dicembre 2014

Resoconto novembre 2014

Ciao a tutti!
Il mese appena passato è stato molto proficuo! Ottima la performance: 39 operazioni aperte con un 82% dei risultati positivi, un drawdown massimo del 2.54% (!!!) ed una percentuale di guadagno del 11.3%.

Inutile gongolare sui risultati passati, il mese di dicembre è appena iniziato e già si sono visti movimenti importanti, credo sarà la settimana con maggior volatilità, poi trascorrendo i giorni del mese diminuiranno gli scambi come avviene ogni anno vicino alle feste natalizie.
Domenica scorsa il referendum in Svizzera sull'aumento dei depositi in oro a riserva della Banca Centrale dal 8% al 20% ha visto il 78% contrario a questo incremento prediligendo l'attuale politica bancaria svizzera. Il prezzo dell'oro è drasticamente sceso fino a 1142 per poi rimbalzare con una forza mai vista negli ultimi due anni, terminando la giornata a quota 1212 $/oz!!
Domani sarà una giornata importante per l'euro, ci sarà la conferenza stampa di Draghi, l'annuncio dei tassi (sarà confermato lo 0.05%) e capiremo dove si spingerà eur/usd. E' necessario ricordare che venerdì ci sarà l'annuncio dei NFP che deciderà se il cross continuerà la discesa o vi sarà un rimbalzo. 
Il cable continua a muoversi tra 1.5580 e 1.5830 ormai da 3 settimane, nello scorso post avevo aperto una posizione long, a 1.5670, il cross è arrivato fino al massimo di 1.5820, poi ha ricorretto fino al minimo di 1.5580 per poi attestarsi attualmente a 1.5680. Domani saranno rilasciati dalla BOE i dati relativi ai tassi di scambio (0.5%) e al programma di riacquisto degli asset.

mercoledì 19 novembre 2014

Alle ore 20 FOMC

In attesa delle notizie economiche americane, dopo la chiusura del piano dei QE dello scorso mese, c'è grande attesa per capire come è la situazione negli Stati Uniti.
Stamattina dal Giappone è stato confermato l'aumento di iniezione di valuta (80 trilioni di Yen) nei mercati, che sta provocando l'attuale debolezza dello yen contro le principali valute mondiali: eur/yen 147.70, usd/yen 117.70.
Interessante il Cable: ho appena aperto una posizione contro-trend, come puoi vedere nel grafico sotto riportato.

Per adesso ho soltanto fissato la perdita potenziale, i profitti saranno definiti in seguito.




domenica 9 novembre 2014

News e riflessioni settimanali

Giovedì Draghi ha confermato il piano e le misure da applicare per risollevare l'economia europea nel medio periodo e ha ribadito che sono allo studio nuove misure di stimolo nel caso in cui non si abbia una ripartenza nella crescita economica. Per maggiori informazioni: clicca qui

Venerdì il dato americano dei Non Farm Payrolls è stato minore rispetto alle attese: 214K contro le 235K, interrompendo il movimento ribassista del cross Eur/Usd che ha rimbalzato in area 1.235 per chiudere la sessione intorno ad 1.245.

La prossima settimana non sono previsti importanti dati macroeconomici.

Considerazioni personali.

Attualmente sono fuori dal mercato. 

Eur/Usd: il completamento del movimento ribassista di lungo periodo necessita di arrivare in area 1.2260 livello di possibile rimbalzo.

Gbp/Usd: il prossimo livello della discesa è 1.5760, è probabile che ci sia un ritracciamento dopo la sessione rialzista di venerdì.

Eur/Nzd: un cross che sto seguendo con particolare attenzione, dal 26/9 è entrato in un'estesa area di prezzo, la violazione rialzista o ribassita di tale area potrebbe portare un importante movimento al cross.

Nzd/Usd: situazione interessante anche su questo cross, come è possibile vedere dal grafico sotto riportato.


Buon trading a tutti e buon inizio settimana.

giovedì 6 novembre 2014

Dati economici importanti

Appena rilasciati i dati relativi ai tassi della sterlina! Nessuna novità, invariati allo 0.5% così come la quantità di valuta che la BOE creerà per riacquistare gli asset. 
Nel giro delle prossime ore sapremo la risposta di Draghi al mercato.
C'è molto fermendo sui vari cross; come prevedibile in questo inizio di settimana lo Yen si è deprezzato molto nei confronti delle varie monete: EUR/YEN ha ritestato la resistenza di fine dicembre 2013 in area 145, mentre USD/YEN continua la sua scalata, ormai superata quota 115.
Nella giornata di domani avremo altri dati economici importanti dagli USA con i NFP e dal Canada con i tassi di disoccupazione.

sabato 1 novembre 2014

News dal Giappone e resoconto mensile

Dalla BOJ arriva la sorpresa: non si ferma la stampa di Yen, anzi, aumenterà. 
Ieri mattina appena mi son alzato ho visto che lo yen aveva "perso" terreno contro le principali monete ed ha continuato questo processo per tutta la giornata.
In sostanza la Banca Centrale Giapponese ha deciso di portare l'attuale stampa di moneta nazionale dai 60-70 miliardi di yen a circa 80 miliardi per superare il problema della deflazione.
Il "cambio principe" USD/YEN ha superato quota 112, valore che non si vedeva da dicembre 2007.
Che cosa avverrà nei prossimi giorni? Come risponderà l'Europa? Seguirà la strada del Giappone o quella dell'America?
Nei prossimi giorni qualche spunto operativo.
Intanto pubblico i risultati di questo mese di ottobre dei miei trades.
Come è possibile vedere dal grafico è stato un mese "frastagliato", moltissime le operazioni aperte e chiuse (55), alla fine non hanno portato niente di più di una semplice "parità" (+0.91 euro).
Rispetto ai mesi precedenti il mese di ottobre ha segnato il mio peggior valore del "maximal drawdown" (15.84%), uno degli indice più importanti da tenere in considerazione quando valutiamo il modo di operare di un trader.
Presto gli spunti operativi per il mese di novembre.



giovedì 30 ottobre 2014

FED e i QE

Ieri sera il governatore della FED Janet Yellen ha confermato quanto aveva preannunciato lo scorso mese, ovvero l'abolizione dei riacquisti dei Titoli di Stato e dei Bond legati ai mutui, bloccando i Quantitative Easing. E' stato anche deciso di mantenere al momento al minimo storico i tassi di interesse, in attesa dei dati macroeconomici dei prossimi mesi.
Il dollaro statunitense ha guadagnato contro le principali valute.
EUR/USD si sta indirizzando verso il livello 1.25 - minimo di inizio mese, dopo il ritracciamento fino all'area 1.29. Anche il Cable è passato dal livello 1.6160  a 1.60, prima resistenza a cui seguono 1.595 e 1.588.

sabato 18 ottobre 2014

Conto Forex attivo

Ciao! Dopo un'intera estate in cui la volatilità è drasticamente diminuita, in questi giorni il mercato forex è in fermendo. Le indicazioni di Draghi di sostenere con tutti i mezzi possibili l'economia e far ripartire l'Europa hanno permesso all'Euro di essere più "attractive" nei confronti degli Stati Uniti, il cross infatti è passato dal livello 1.40 fino a toccare il minimo di 1.25, per poi recuperare in quest'ultima settimana un pò di terreno.

Sto monitorando un pò di cross, nei prossimi giorni metterò qualche grafico.

Oggi mi preme invece fare il punto su un mio conto che sto gestendo da aprile 2014, voglio riportare la mia operatività da quando è stato aperto ad oggi.

Le immagini che seguono riportano le mie operazioni e i profitti/perdite mese per mese.





Continuerò ad aggiornare questo conto alla fine di ogni mese.

Al prossimo aggiornamento!!

domenica 15 giugno 2014

GBPUSD verso nuovi massimi?

La prossima settimana sarà caratterizzata da importanti decisioni americane, la FED infatti si riunirà mercoledì per decidere i tassi di interesse oltre a rilasciare proiezioni economiche sull'eventuale riduzione dei QE nel prossimo futuro.

Graficamente importante è la situazione del cable, infatti GBPUSD si è riportato sui massimi intorno all'area fondamentale 1.70, puntando a superare 1.7041 dell'agosto 2009. Il livello 1.70, precedentemente "toccato" lo scorso mese (6/5) ha causato una respinta dei prezzi fino a 1.67 per poi ripresentarsi nuovamente in quest'area.

Personalmente ho posizionato un buy stop a 1.7001 con SL sotto il precedente minimo significativo (1.6690). 

Situazioni interessanti anche sul fronte euro, "venduto" contro i principali cross; la moneta unica si trova in forte trend ribassista. Da valutare comunque con molta attenzione la situazione di EUR/USD che potrebbe rimbalzare in area 1.3440. 




sabato 7 giugno 2014

Draghi taglia i tassi

Come preannunciato lo scorso mese, Draghi ha deciso di tagliare i tassi portandoli al minimo storico (0.15% rispetto al precedente 0.25%).
Non finisce qui: contro la deflazione in arrivo nuova liquidità a lungo termine per le imprese.
Alla notizia di Draghi l’Euro ha subito un forte movimento ribassista, per poi rimbalzare e riportarsi sui valori degli ultimi giorni.
 
Ecco qui alcuni grafici.





Nei prossimi giorni vedremo quale sarà la direzione del mercato!
 



mercoledì 14 maggio 2014

Segnali short euro

Ciao, come avrai letto o sentito in tv, la scorsa settimana Mario Draghi ha annunciato importanti interventi per limitare la "forza" dell'euro e dare stimolo all'economia europea (es. articolo clicca qui!).

Il cambio EUR/USD ha subito una pesante discesa anche in virtù del raggiungimento del livello chiave 1.40.

La discesa sta continuando anche in questa settimana: mentre sto scrivendo il cross è in area 1.37, altro livello importante. Se continuerà la discesa mi aspetto prima 1.3653 e poi 1.3594.

In mattinata sono stati rilasciati dati importanti per quanto riguarda la sterlina: il tasso di disoccupazione è sceso di 0.1% rispetto al precedente (6.8% < 6.9%), il governatore della BOE Carney ha deciso che i tassi rimarranno a bassi livelli per molto tempo e l'eventuale rialzo dipenderà dalla risposta economica.

Vi riporto di seguito per studio due grafici: EUR/JPY e GBP/USD.


 


martedì 29 aprile 2014

grafico eur/jpy

Ciao,

oggi vi riporto il  grafico EUR/JPY


Stessa situazione di EUR/USD che ho riportato nel precedente aggiornamento, rimaniamo in attesa di un importante movimento.

Situazione molto interessante anche per il Cable, come puoi vedere in figura.


venerdì 11 aprile 2014

Eur/Usd: vicini ad un punto chiave

Ciao,

eccomi con un brevissimo aggiornamento dopo gli spunti operativi a medio e lungo termine dei giorni scorsi, oggi vi riporto il grafico daily della coppia EUR/USD.


Il cross questa settimana ha avuto una forte accelerata sul punto 1.3670, siamo in fase di compressione dei prezzi con l'indicatore della volatilità fortemente decrescente. La prossima settimana credo sarà decisiva in un verso o nell'altro per vedere se romperà il livello di 1.40 o rimarrà in range per poi rompere definitivamente al ribasso. Dalla figura disegnata sul grafico attendo un movimento di almeno 500 pips in una direzione o nell'altra.

Parlando degli altri cross,  ho piazzato questi due ordini pendenti:
USD/JPY sell stop 100.73 SL104.16
EUR/NZD sell stop 1.5764 SL 1.6319

Rimaniamo in attesa delle importanti news della prossima settimana per vedere quale sarà la direzione del mercato riguardo a EUR/USD.

lunedì 24 marzo 2014

Spunti operativi

Ciao a tutti e buona settimana!

La passata settimana è stata caratterizzata da una discesa dei prezzi di EUR/USD dopo aver "sfiorato" il livello di 1.40. In questo momento che vi scrivo è intorno a 1.3770, i prossimi livelli importanti saranno 1.3740 e 1.3640.
Primo spunto operativo a lungo termine: ho posizionato un'operazione pendente su EUR/AUD short 1.4982 con SL 1.5542; questo cross si trova in una fase di lateralità che potrebbe sfociare in una rottura del livello sopracitato supportato anche dalla figura del H&S visibile sul grafico daily.
Un altro spunto operativo, questa volta a breve termine è sul cross AUD/USD, ho inserito un ordine pendente buy 0.9141 con stop loss 0.8886 con TP1 0.9190 TP2 0.9312.
A presto, buon trading!

mercoledì 5 marzo 2014

La settimana dei NFP

Ciao,

la prima settimana di marzo si è aperta con le tensioni in Ucraina e i messaggi del Presidente Vladimir Putin che hanno movimentato soprattutto la giornata di lunedì. A testimonianza di questo, oltre alla movimentazione dei principali titoli della Borsa europea, anche le materie prime, Oro e Crude Oil in primis, hanno fatto rally al rialzo, per poi tornare al punto di partenza nella giornata di ieri.
Decisone tassi di interesse: lunedì RBA ha mantenuto a 2.5% i tassi per l'Australia, oggi saranno decisi quelli canadesi, domani la sterlina e l'euro. Settimana decisiva per l'EURO, importante l'incontro di domani dell'ECB che dovrà affrontare il tema della deflazione e come operare per il miglioramento dell'economia europea. Si concluderà la settimana con il tradizionale rilascio della notizia sui "Non-Farm Employment Change" di cui si ha un valore atteso migliore rispetto al mese passato.



mercoledì 19 febbraio 2014

Pillole di metà settimana

Ciao,

fra poco più di un'ora l'evento economico principale della giornata con il FOMC Meeting Minutes che determinerà importanti impatti sui principali cross (EUR/USD - GBP/USD e USD/JPY). Grande volatilità attesa, vedremo dopo che posizioni prendere! Ci potrebbe essere una correzione favorevole per il dollaro americano dopo le ultime sessioni negative della scorsa settimana; il cable nel pomeriggio ha recuperato nei confronti del $ ciò che ha perso stamani dopo che è stato rivelato il tasso di disoccupazione inglese leggermente peggiore delle attese (7.2% rispetto al 7.1% atteso). 
EUR/USD è rimasto da ieri pomeriggio nel range di 30 pips (1.3740-1.3770), USD/JPY dal 6/02 è in fase laterale (tra 101.40 e 102.70), vedremo se dopo l'incontro di stasera il cross prenderà una direzione.
Nella giornata di ieri la forza dello Yen ha subito un arresto dovuto alla decisione della Banca del Giappone di estendere gli "stimoli" di liquidità di altri ¥ 60-70T per supportare la crescita del Paese fino al target del 2% dell'inflazione.




giovedì 13 febbraio 2014

come cambiano gli scenari

Ciao!

Stanotte i dati economici fortemente negativi da parte dell'Australia (creazione di posti di lavoro e tasso di disoccupazione) hanno fatto esplodere al rialzo tutti gli incroci contro il dollaro australiano e anche la mia posizione aperta ieri. Sono sempre dentro, in potenziale perdita, in questo momento c'è un leggero ritracciamento in area 1.52 - 1.527 ...resto in attesa di un'eventuale rottura di questi livelli.
Il cross eur/usd è arrivato in prossimità del canale ribassista e sta tentando di rompere al rialzo; attualmente sul grafico orario si stanno verificando una serie di spike che preannunciano ad un ingresso short, da confermare!



mercoledì 12 febbraio 2014

notizie dall'Europa

Nella giornata odierna grande attesa per il discorso del governatore della Banca di Inghilterra Carney, sulla politica monetaria che attenderà l'UK nei prossimi mesi. Sostanzialmente è stato deciso di mantenere il tasso di interesse allo 0.5% fintanto che il tasso di disoccupazione non sarà del 7% così come inflazione e stabilità finanziaria avranno un pò più di respiro. Il cambio GBP/USD nel corso della notizia ha avuto un sussulto rialzista portandosi in area 1.6550.
Dal fronte Euro invece la notizia della ECB che "considera negativamente il tasso di deposito" ha permesso a molti cross di guadagnare punti nei confronti della moneta unica.

Ecco qui di seguito il grafico daily eur/usd


Come si può osservare dal grafico daily il cross si sta muovendo all'interno di un canale discendente; oggi alle 16.30 Draghi terrà un discorso, mentre domani alle 16 è previsto lo speech del nuovo Presidente della FED Janet Yellen. Vedremo se le nuove news permetteranno al cross di rompere l'attuale canale ribassista.

Sono appena entrato short sul cross EUR/AUD a 1.5016 SL 1.5330 - TP1 1.4760 TP2 1.4580; è un livello di prezzo molto importante, anche solo per il fatto che è un "numero intero" (1.50)... vedremo!





martedì 4 febbraio 2014

Primi movimenti del 2014

Ciao!
Dopo una lunga assenza rieccomi a scrivere un articolo sulla situazione dei cross di questo primo mese dell'anno.
Iniziamo con le informazioni economiche di rilievo di questa settimana. Nella giornata di ieri indici negativi per la moneta inglese con un valore del Manufactoring leggermente sotto le attese ( 56.7 vs 57.1) e per il dollaro, l'ISM è stato 51.6 rispetto al 56.2 previsto.  Dall'Australia, tassi di interessi invariati al 2.5%. Giovedì avremo la decisione dei tassi in Europa (euro e sterlina), venerdì i Non Farm Payrolls (NFP) e il tasso di disoccupazione USA.

Nel mese di gennaio le notizie da parte della FED della riduzione del QE (quantitative easing) di ulteriori 10 miliardi di dollari al mese per il riacquisto di titoli (adesso sono 65 miliardi di dollari/mese) ha fatto guadagnare terreno al dollaro statunitense nei confronti della moneta unica europea. Dal fronte asiatico si sottolinea la forza dello Jen che ha recuperato nei confronti dei principali cambi (euro, sterlina e dollaro).


Alcune delle mie previsioni.

EUR/USD sell stop 1.3396 tp1 1.3365 tp2 1.3290 sl 1.3550
GBP/USD punto chiave 1.62; sotto quel livello il prezzo arriverà in area 1.6090.
EUR/JPY il punto di discesa previsto è in area 135.50.
AUD/USD: il cross è in fase laterale, sembra terminata al momento la discesa, spunti operativi "bull" da confermare.